Sebastian Kneipp, il medico dell’acqua, partì dal concetto che il benessere psico-fisico si fondava sulla considerazione dell’uomo nella sua completezza, mente e corpo. Questo pensiero ha fatto sì che egli concepisse l’acqua come principale alleata nel raggiungimento dell’armonia delle funzioni fisiche, intellettuali e spirituali.

Malato di tubercolosi all’età di 28 anni, si ritirò in un convento alle porte di Monaco. Lì, studio e testò su stesso quanto aveva appreso. Per mesi raggiunse a piedi il Danubio per riscaldare il corpo. Poi si gettava nudo nelle acque gelide e tornava verso casa,dopo essersi immediatamente rivestito.

In breve guarì e comprese i reali benefici dell’acqua fredda sulla salute, sul sistema immunitario e sulla circolazione, ovviamente affiancata al calore.

Per lungo tempo continuò a praticare questa tecnica, facendo sì che il convento divenisse una delle principali mete per le cure termali di tutta la Germania.

5 i principi su cui si fonda il metodo Kneipp: l’idroterapia, la fitoterapia, la dietetica, il movimento, la vita equilibrata.

L’equilibrio tra questi 5 aspetti è la chiave per vivere in salute.

Tra questi, la più nota è l’idroterapia.

Si tratta di una cura basata essenzialmente sull’acqua.

Essa consiste in una ginnastica vascolare. È sufficiente immergersi in acqua fino alle ginocchia e, calpestando sassi marini che aiutano e stimolare la circolazione, seguire un percorso passando da getti di acqua calda (mai superiore ai 43 – 45 gradi) a getti di acqua fredda (mai inferiore ai 12 gradi).

La temperatura calda dilata i vasi sanguigni, quella fredda li restringe: i benefici sono garantiti.

Benefici non solo fisici, ma anche mentali: l’acqua calda addolcisce, quella fredda rinvigorisce. Il risultato è una sensazione di pace interiore che allontana lo stress e dona serenità.

È consigliabile che il suddetto trattamento inizi e termini con un gettito di acqua calda.

A questa terapia, per renderla ancora più efficace si può associare l’uso di erbe e sali minerali.